Un progetto di inclusione: RACCONTAMINARSI
L’Associazione dei Tutori Volontari di Minori Stranieri Non Accompagnati Regione Toscana ha organizzato il laboratorio Raccontaminarsi, nato per celebrare i trent’anni della ratifica, da parte dell’Italia, della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana l’11 giugno 1991.
Obiettivo finale del laboratorio è stato quello di realizzare un percorso con i giovani partecipanti che permettesse a degli street artists di realizzare illustrazioni che sono state collocate nella città di Firenze, in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune, a partire dal mese di settembre 2021.
Il laboratorio, è stato strutturato in due momenti:
- In una prima fase i ragazzi, divisi in piccoli gruppi, hanno lavorato sui singoli articoli della Convenzione, cercando di comprenderne a fondo il significato e di tradurlo in una possibile metafora visiva.
- In una seconda fase, i ragazzi si sono confrontati con street artists professionisti, in presenza o a distanza, con l’obiettivo di tradurre in illustrazione la metafora visiva elaborata nella prima fase. Al termine è stato realizzato un piccolo murales in uno dei piloni del Ponte all’Indiano in via Pistoiese a Firenze.
Gli artisti che hanno partecipato al progetto e che a conclusione hanno realizzato un’illustrazione legata alla Convenzione ONU nata da quanto emerso durante il laboratorio sono street artists conosciuti a livello internazionale che hanno dato indicazioni preziose ai ragazzi sulla street art.
Le illustrazioni sono state create da Millo, Rame13, Sipros, Mr Wany e un giovanissimo grafico, arrivato in Italia come minore straniero non accompagnato, Denis Daja.
Il laboratorio, oltre a stimolare la riflessione dei ragazzi sui principi della Convenzione, e a consentire loro di sperimentare una pratica artistica contemporanea, ha favorito l’incontro tra coetanei stranieri ed italiani.
Il progetto è stato realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze e co-promosso dal Comune di Firenze.